Il tema degli ultimi mesi, bandiera della politica riformista del Governatore Siciliano Raffaele Lombardo è il taglio agli sprechi. Ma prima di tagliare gli sprechi forse è il caso di iniziare a tagliare chi spreca.... infatti se anche la Regione siciliana adottasse gli stessi parametri della burocrazia dello Stato ben 1.874 dirigenti dovrebbero essere posti in 'mobilita''. E' la considerazione che svolge il procuratore generale della Corte dei conti, Giovanni Coppola, nel capitolo della requisitoria dedicato al personale della Regione. Il conto del potenziale 'esubero' e' desunto dal rapporto tra dipendenti e dirigenti.Questo rapporto e' di 5,6 nello Stato, applicando la stessa proporzione, in Sicilia basterebbero 237 dirigenti mentre quelli in servizio sono 2.111. I dipendenti a tempo indeterminato erano 13.985 al 31 dicembre 2008 (354 in meno) ma il personale 'esterno' a tempo determinato e' salito a 7.003 unita'. Complessivamente sul bilancio della Regione pesano le retribuzioni di 20.989 persone. Il costo complessivo e' enorme: oltre mille e 72 milioni di euro. E' una spesa in crescita. A conti fatti, per mantenere la struttura burocratica della Regione ogni siciliano spende 212 euro all'anno. E nel 2007 ne aveva spesi 194. Poi c'e' il costo di ciascun dipendente: 109 mila, compresi gli oneri sociali, per un dirigente; 42 mila, oltre gli oneri, per gli altri.
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